Realismo della riforma fiscale e tre step che mancano. Intervista
27 Novembre 2021 - Il Foglio
Realismo della riforma fiscale e tre step che mancano. Intervista
Realismo della riforma fiscale e tre step che mancano
Sulla riforma dell'Irpef varata dal governo, centrata sulla riduzione del prelievo per i redditi medi, c'è chi guarda le cose da esperto, con un moderato ottimismo. Andrea Tavecchio, fondatore e partner di uno dei più reputati studi italiani di assistenza fiscale alla gestione dei patrimoni, considera "più che giusto, ora agire sui redditi delle persone fisiche, anche se l'aliquota del 43% che parte dall'imponibile di 50 mila euro è sproporzionata e trova pochi riscontri in occidente". Un punto di partenza, però, in attesa di una vera compliance fiscale, da realizzare assieme e non contro i contribuenti.